“Proprio quando pensavate che il 2016 non potesse andare peggio”, gli Sleaford Mods annunciano – come sempre a modo loro – i dettagli del nuovo album, English Tapas, che segue il loro apprezzatissimo Key Markets del 2015. Il disco è stato registrato agli West Heath Garage Studios di proprietà del chitarrista dei Pulp Steve Mackey a Londra e uscirà il 3 marzo 2017 per Rough Trade.
Il titolo è spiegato così dal frontman Jason Williamson: “Andrew entra in un qualche pub a caso e vede ‘English Tapas’ scarabocchiato sulla lavagna del menù. Sotto questa stupenda accoppiata di parole c’erano i componenti, ‘mezzo uovo alla scozzese, ciotola di patatine, cetriolini e mini pasticcio di maiale’. Dice tutto di questo cazzo di posto: è commedia, è accontentarsi, è ignorante e soprattutto, è una merda.”
English Tapas uscirà in edizione limitata in vinile rosso, CD, download e in 150 copie in cassetta. I primi 1000 preordini del vinile includono un 7” con una traccia esclusiva “Big Trouble In Little Costa”, un booklet con foto inedite di Simon Parfrement commentate dagli Sleaford Mods, un pacchetto di Rizla Kingsize e un sottobicchiere per birra.
Questa la tracklist del disco:
1. Army Nights
2. Just Like We Do
3. Moptop
4. Messy Anywhere
5. Time Sands
6. Snout
7. Drayton Manored
8. Carlton Touts
9. Cuddly
10. Dull
11. BHS
12. I Feel Do Wrong
Il duo sarà in Italia per ben quattro concerti a fine maggio. Queste le date: sabato 27 Milano – Santeria Social Club, domenica 28 Torino – Spazio 211, martedì 30 Bologna – Locomotiv, mercoledì 31 Roma – Monk.
L’anno prossimo uscirà anche Bunch of Kunst di Christine Franz, il documentario sulla band realizzato negli ultimi due anni seguendo la loro carriera, dai pub agli stadi.
Guarda il teaser del film:

Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.